
Il Coni , Comitato Regionale Sardegna, nell'ambito della propria missione Istituzionale del quadriennio Olimpico 2009-2012 con la Scuola Regionale dello Sport, presenta il "Laboratorio dello Sportâ€, al secondo anno di attività.
Un progetto di Ricerca Scientifica Congiunta tra Ricercatori italiani e stranieri ed il mondo tecnico-sportivo della Regione Sardegna.
"Nel 2010 abbiamo predisposto un progetto che ha messo le basi per guardare al futuro – dichiara Gianfranco Fara, Presidente del Coni Sardegna – un progetto che , nuovo nelle sue modalità, ha messo in contatto 13 ricercatori provenienti dalla Fisiologia, Medicina, Psicologia e Scienza dello Sport. I risultati del primo bando sono stati importanti, siamo ora pronti ad affrontare un nuovo anno con obiettivi ancora più elevatiâ€.
Nel bando del 2010 le ricerche presentate dai ricercatori Crisafulli, Tocco, Pau, Padulo e Stradijot sono state già inviate alle maggiori Riviste Scientifiche Internazionali, tra le quali citiamo : "British Journal of Sport Medicine, Journal of Biomechanics, International Journal of Sports Physiology and Performanceâ€. In questo momento tutti i lavori sono in corso di revisione e nel prossimo futuro contiamo di poter avere alcune di queste ricerche accettate a livello Internazionale. Allo stesso modo i ricercatori Pinna, Attene, Delitala, Collu e Mignogna hanno inviato i loro lavori di ricerca al Congresso Internazionale dell'European College of Sports Science, che quest'anno si terrà a Liverpool, ed ad altri congressi Internazionali di settore scientifico dell'area sportiva.
Il progetto del Laboratorio dello Sport offrirà per il 2011 ai Ricercatori proponenti una dotazione articolata a supporto delle attività di Ricerca Scientifica con contributi a vario titolo per sostenere progetti tesi a rafforzare una cultura dell'uso sistematico del metodo scientifico, basato sull'evidenza acquisita tramite l'analisi critica della letteratura scientifica specializzata quotata con impact factor, ai fini del miglioramento della performance nelle specialità sportive Olimpiche.
Il Coni, Comitato Regionale Sardegna, ha destinato una somma complessiva per il triennio 2010-2012 di 75.000,00 Euro comprensiva di contributi ai ricercatori, diffusione delle informazioni, strumentazione.
"Avremo anche quest'anno una commissione di valutazione composta da tre esperti internazionali delle aree della psicologia, Fisiologia e Scienza dello Sport, con loro continueremo e miglioreremo il percorso tracciato lo scorso anno che coinvolgerà atleti e tecnici delle Federazioni Sportive della Sardegna. Ormai lo sport è legato alle ricerche scientifiche, la Sardegna in questo non vuole inseguire ma bensì farsi promotore, e la partecipazione delle Federazioni è in crescita.â€
Il bando , aperto a Ricercatori Università Italiane ed Europee, e ricercatori autonomi, scadrà il 30 marzo 2011. Dai primi di maggio saranno attivati i protocolli con i Ricercatori selezionati e le singole Federazioni interessate.
Il bando è scaricabile dal sito http://www.conisardegna.it
GALLERIA FOTOGRAFICA

A 500 giorni esatti dall'inizio dei Giochi Olimpici di Londra, il CONI ha lanciato oggi online il sito www.londra2012.coni.it interamente dedicato alla Squadra Italiana e alla marcia di avvicinamento alla XXX Olimpiade. E' un'iniziativa che accompagnerà le atlete e gli atleti azzurri durante tutte le qualificazioni olimpiche e verrà aggiornato in tempo reale ogni volta che l'Italia otterrà un pass per Londra. Attualmente sono 8 le carte olimpiche ottenute dagli atleti italiani (4 nel tiro a volo, 3 nel tiro a segno e 1 nei tuffi). Si tratta di un utile strumento di facile consultazione per addetti ai lavori, appassionati, sportivi e tifosi perché contiene tutti quei dati utili e necessari per conoscere più a fondo i singoli criteri di qualificazione sport per sport e tutte le gare che consentiranno l'accesso diretto ai Giochi. Interessante anche la sezione storica con le biografie di tutti i medagliati azzurri di ogni epoca e i finalisti "all time†di tutte le specialità olimpiche. Grafica e design del sito sono stati curati da Coninet, il braccio informatico del CONI, mentre testi, schede, notizie e curiosità sono stati realizzati dall'Ufficio Comunicazione e Rapporti con i Media del Comitato Olimpico.
GALLERIA FOTOGRAFICA

Il campionato di A1 si ferma per 15 giorni. Le ultime due giornate della regular season si giocheranno il 30 marzo e 2 aprile. Il massimo campionato si ferma e lascia spazio alla Final Four di Coppa Italia, in programma a Brescia sabato 19 e domenica 20 marzo e alla Nazionale vice campione d'Europa a Zagabria 2010, impegnata a Palermo martedì 22 con l'Olanda nel quinto turno preliminare di World League.
Al PalaSystema per la Final Four di Coppa Italia sono attese Ferla Pro Recco, Rari Nantes Florentia, Lake Iseo Brixia e Rari Nantes Camogli. Le due semifinali e la finale per il primo posto saranno trasmesse in diretta da Rai Sport 2.
Oggi pomeriggio nella Sala Consiliare del Comune di Brescia, si è svolta la conferenza stampa di presentazione. Sono intervenuti il Vicepresidente della Federazione Italiana Nuoto Lorenzo Ravina, il consigliere federale Gianfranco De Ferrari, il consigliere regionale della FIN Piemonte Enzo Durosini, l'Assessore allo sport del comune di Brescia Massimo Bianchini, il direttore sportivo della Ferla Pro Recco Eraldo Pizzo e il direttore sportivo e team manager della Lake Iseo Brixia Piero Borelli. "Quella che ci è stata offerta è un'occasione d'oro per far conoscere la nostra città a livello italiano, è sicuramente un modo per responsabilizzare Brescia - afferma l'Assessore allo Sport del Comune, Massimo Bianchini. Sono quindi orgoglioso di poter ospitare un evento così importante. Brescia è come sempre grata allo sport che si dimostra un efficiente veicolo per entrare nelle case degli italiani, ma soprattutto è un messaggio per avvicinare i giovani a quella cosa meravigliosa che è lo sport il quale forma e aiuta a crescere. Ringrazio anche tutta la Dirigenza della Brixia per aver permesso che si realizzasse proprio a Brescia un evento di questa portata.†Gli fa eco il Vicepresidente FIN, Lorenzo Ravina: "Ringrazio l'Assessore Bianchini e tutta la Dirigenza della Brixia Leonessa, società che possiamo considerare quale punta di diamante della Lombardia per il modo in cui ha sempre collaborato con la FIN. Lo scorso anno proprio Brescia è stata partecipe della risalita della nostra Nazionale, organizzando in modo decoroso l'incontro con il Montenegro. Il nostro sport, la pallanuoto, è da sempre considerato uno degli sport minori, ma nonostante tutto questo, ha un grande valore formativo, nella quale i giovani trovano una disciplina rigorosa e il Comune di Brescia è da sempre impegnato alla realizzazione di tali obiettivi.†Inoltre il Direttore Sportivo e Team Manager della Brixia Leonessa, Piero Borelli conclude: "E' doveroso un ringraziamento speciale alla FIN e al Comune di Brescia per aver permesso di portare nella nostra città una finale di Coppa Italia di così alto livello e grazie anche al Dott. Lechi il quale ha organizzato per Domenica mattina una visita, per atleti e dirigenze delle rispettive squadre partecipanti, al museo di Santa Giulia in occasione della mostra di Matisse, permettendo così che si crei un binomio molto interessante tra sport e cultura. Per quanto riguarda il problema delle tribune faremo il possibile per risolverlo.â€
GALLERIA FOTOGRAFICA

Si è appena concluso un week end impegnativo per i 15 ragazzi con disabilità mentale del PGS Don Bosco Basket tesserati per il CSI – Centro Sportivo Italiano Comitato di Genova ed unica squadra di basket ligure FISDIR.
Sabato 12 marzo, infatti, i ragazzi del Don Bosco sono scesi su parterre dell'impianto di Crocera Stadium per il raggruppamento valevole per le qualificazioni ai campionati italiani di basket per disabili mentali della FISDIR – Federazione Italiana Sportiva Disabilità Intellettiva Relazionale. Nel girone di qualificazione il team gialloverde genovese ha incontrato la formazione di Biella e quella di Asti. In entrambi gli incontri con le formazioni piemontesi, purtroppo, il team ligure è uscito sconfitto (Asti- Don Bosco 20-18; Don Bosco- Biella 7-34). Nonostante le sconfitte sul parterre di Crocera Stadium, i ragazzi del Don Bosco Basket hanno ricevuto i complimenti da parte del commissario della Federazione, venuto da Roma, per aver messo in pratica il miglior gioco, questo grazie soprattutto all'ottimo lavoro dello staff composto dal coach Marco Barbagelata, Giovanni Morali e da "Nancy†Scozzari che hanno dato vita ad un gruppo veramente unito e che sta mostrando tutti i miglioramenti fatti in questi anni di intensi allenamenti.
Il ritorno del raggruppamento è previsto per sabato 19 marzo ad Asti. Le finali nazionali saranno ad aprile a Roseto.
Il giorno dopo, domenica 13 marzo, il team del PGS Don Bosco Basket ha partecipato alla prima giornata della VI Edizione del Torneo "Special Basket" organizzato da Special Olimpycs a Limbiate (MI). Il team genovese è stato inserito in un girone con squadre di un livello superiore (Cantù, Limbiate, Trento). I ragazzi genovesi, nonostante avessero giocato il giorno prima, hanno messo in campo grande impegno lottando fino all'ultimo canestro, ma ciò non è bastato per superare i team lombardi e del Trentino (Don Bosco Cantù 10-34; Don Bosco Limbiate 26-36; Don Bosco Trento 30-31). Le fasi nazionali di Special Basket si terranno il 6,7, 8 maggio in Sardegna.
Alla fine il coach del Don Bosco Basket, nonché CT della nazionale italiana di FISDIR, Marco Barbagelata ha dichiarato soddisfatto: "Abbiamo tenuto alto il nome del Don Bosco affrontando le partite con lo spirito che ci contraddistingue. Impegno massimo, rispetto degli avversari e vada come vada.â€
GALLERIA FOTOGRAFICA

Si rinnova l'annuale appuntamento con l'Annuario Ligure dello Sport, la Bibbia degli sportivi liguri che, in occasione della sua quinta edizione, si arricchisce di nuovi contenuti informativi.
Nelle 528 pagine del volume, ci sono i racconti dei personaggi (atleti, tecnici, dirigenti) che hanno caratterizzato la stagione 2010 e la presentazione dei principali eventi del 2011. Sotto la luce dei riflettori, finiscono le imprese di Paola Fraschini (pattinaggio), Martina Carraro e Giorgia Consiglio (nuoto), Paolo Perino (canottaggio), Brenda Briasco (scherma), Mara Rattone (taekwondo), Sean Camperi (pugilato), Francesca Capodimonte (canoa), Pietro e Gianfranco Sibello (vela), la promozione della Carige Pallavolo Genova in serie A2 e il poker (campionato, coppa Italia, Eurolega e Supercoppa Europea) nella pallanuoto della Pro Recco. Non mancano le presentazioni degli obiettivi e l'illustrazione delle problematiche di ciascuna disciplina sportiva a cura di presidenti e delegati regionali.
La carta di identità dello sport regionale comprende tutti i riferimenti delle Società e dei Comitati appartenenti a 45 Federazioni, 19 Discipline Associate, 13 Enti di Promozione e 19 Associazioni Benemerite. Uno per uno, sono elencati tutti gli assessorati allo sport dei 267 comuni della nostra Regione e delle quattro Province, attenzione anche ai Centri di Avviamento allo Sport e alle strutture del Coni Nazionale, Liguria, Genova, Imperia, La Spezia e Savona.
Si rinnova la collaborazione con l'Ansmes e, pertanto, sarà possibile nuovamente consultare l'elenco ufficiale delle Stelle al Merito Sportivo mentre il capitolo degli Olimpionici, curato da Beppe Barontini, si arricchisce con nuovi dati relativi alla partecipazione di Raffaella Brutto e Stefano Pozzolini alle Olimpiadi di Vancouver. Novità del 2011 è il capitolo dedicato alla riabilitazione nello sport (curato da Carlo Ramponi) e alla Facoltà di Scienze Motorie del Presidente Luigi Molfetta.
L'Annuario Ligure dello Sport 2011, realizzato da Michele Corti, da Marco Callai e dalla redazione di LiguriaSport.com per la casa editrice Lo Sprint (prezzo di copertina 15 euro) sarà distribuito nelle migliori edicole della Provincia di Genova e potrà essere ordinato in modo semplice via mail scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o telefonicamente allo 010.9131006. "E' consigliato in modo particolare agli amministratori pubblici in modo che possano ricavare la percezione esatta della quantità e qualità del prezioso patrimonio sportivo che, nonostante la colpevole esiguità di risorse pubbliche destinate allo sport, continua a rappresentare un importante punto di riferimento per la popolazione ligure attraverso le 3000 società sportive e i 25000 volontari sportiviâ€, sottolinea il presidente del Coni Vittorio Ottonello nel suo saluto a tutti i lettori.
L'Annuario è realizzato sotto l'egida di Ansmes, Coni Liguria e Unione Stampa Sportiva Italiana.
I NUMERI DELLO SPORT IN LIGURIA
Secondo i dati ed i risultati, riferiti all'anno 2007, riportati nel rapporto Sport e Società, condotto e realizzato da CENSIS servizi e dal CONI, presentato l'11 novembre 2008 a Roma, si evince che, in Liguria, su 1,5 milioni di abitanti (sono ovviamente esclusi dall'indagine i bambini con meno di tre anni d'età), gli sportivi praticanti rappresentano il 28,4% della popolazione, pari a 426.000. Tra gli sportivi praticanti occorre fare una distinzione tra chi pratica in modo continuativo e chi in modo saltuario.
Sono 120.000 gli atleti tesserati alle Federazioni Sportive Nazionali e Discipline Sportive Associate, 125.000 praticanti tesserati prevalentemente agli Enti di Promozione Sportiva e 55.000 praticanti autonomi per un totale di 300.000, pari al 20%. Gli sportivi praticanti in modo saltuario sono 126.000, pari all'8,4%.
Non praticano alcuna disciplina sportiva ma svolgono comunque qualche attività fisica (fanno passeggiate, escursioni, nuotano, usano la bicicletta.....) 545.000 cittadini, pari al 34,3%. Una quota rilevante, costituita da 553.000 persone, pari al 36,9% della popolazione, non pratica alcuna attività fisica.
Complessivamente l'esercito degli attivi è rappresentato da 941.000 persone. L'attività sportiva organizzata, riferita a 300.000 atleti, ruota attorno a 3.000 società sportive, guidate da 12.000 dirigenti, 9.000 tecnici, 2.000 ufficiali di gara, un totale, cioè, di 23.000 operatori sportivi. E' suddivisa tra atleti professionisti e dilettanti, attività promozionale, giovanile, assoluta e amatoriale. Tale attività è gestita e coordinata dal CONI centrale e periferico, dalle Federazioni Sportive Nazionali, dalle Discipline Sportive Associate, dagli Enti di Promozione Sportiva.
Dal rapporto Censis ricaviamo che le società sportive in Italia sono più diffuse dei bar, delle tabaccherie e dei panifici: 95.000 società sportive e sedi di organizzazioni territoriali del CONI e delle Federazioni sportive, una ogni 631 abitanti.
GALLERIA FOTOGRAFICA