Alle 7 e 37 di questa mattina Andrea Caracci e Joerg Richards su Marina di Loano hanno tagliato la linea di arrivo - posata davanti a Genova - del Gran Premio d'Italia Mini 6.50, vincendo al quinta edizione della regata organizzata dallo Yacht Club Italiano.
Secondo, a un'ora di distanza Teamwork del francese David Raison, arrivato a Genova alle 8.38.
Marina di Loano e Teamwork si sono date battaglia per le ultime 170 miglia di regata, da Giannutri fino al capoluogo ligure, affrontandosi in un appassionante duello sottocosta nella notte di ieri.
Le scelte tattiche vincenti di Andrea Caracci e Joerg Richards hanno permesso a Marina di Loano di uscire vittoriosa dal confronto.
Il Gran Premio d'Italia Mini 650 prosegue con l'arrivo del resto dei partecipanti: a contendersi il terzo posto ci sono Soitec e Fontanot, che hanno da poco superato Sestri Levante.
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Questo pomeriggio la nazionale azzurra Under 17 sfida, a Macclesfield, alle porte di Manchester, i pari età dell'Inghilterra. Gli "azzurrini†arriveranno a Genova, via Londra, giovedì prossimo ed alloggeranno all'Hotel Italia e Lido di Rapallo, mentre la nazionale francese, avversaria degli stessi, sarà ospitata dal NH Hotel Plaza di via Martin Piaggio in Genova. Gli allenamenti delle due selezioni nazionali si svolgeranno entrambe sul sintetico del "Carlo Androne†di Recco dove, nel giorno di Pasqua (ore 15,00) si confronteranno nell'atteso test match.
Ripresentiamo i nomi dei convocati:
ITALIA: Albano, Apperley Iti e Gorla (Viadana), Bellini e Ragazzi (Petrarca Padova), Boccardo (CUS Padova), Buscema e Trotta (Unione Capitolina Roma), Catelan, Gobbo e Grigolon (Valsugana), Chalonec Santana (Amatori San Donà), Corazzi e Rettagliata (CUS Perugia), Di Giulio (Frascati), Dugo (Tarvisium), Ferrari (Parma Junior), Flammini e Speranza (L'Aquila), Gasparini e Seno (Benetton Treviso), Scalvi e Silva (Amatori Parma), Torlai (Reggio Emilia), Turino (Partenope Napoli), allenatori Massimo Brunello ed Andrea Sgorlon.
Ventidue sono i convocati per la Francia U/17: Abadie (Agen), Amroumi (Nice), Bastin e Bau (Lyon), Nemhaim e Molcard ( Perpignan), Bouyxon (Stade Touolosain), Camara (Massy), Chapon (Racing Paris), Civil e Dimitri (Bordeau/Begles), Daubagna (Pau), Fickou (Toulon), Gardey (Colomiers), Hamdaoui (Stade Rochelais), Hygonnet (Albi), Maiau (Stade Francaise Paris), Meron e Ruffenach (Tours), Parez (Paris U.C.), Perrot (Montauban), Singer (Clermont Auvergne). I tecnici dei "galletti†sono Lionel Perrin del comitato di Lione, e Romain Parbail della storica scuola di rugby del Liceo Lakanal.
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Sabato 16 e domenica 17 aprile si sono disputati a Catanzaro i Campionati Italiani Cadetti di Taekwondo, validi per l'assegnazione dei posti in Nazionale in vista della partecipazione ai prossimi Europei Cadetti in Grecia a settembre.
Non è riuscita nell'impresa a conquistare il secondo titolo italiano a distanza di 2 mesi, Camilla Grillo della Scuola Taekwondo Genova, che nella categoria -44 si è dovuta arrendere alla siciliana Giuseppina Catania per 20 a 17 dopo un combattimento intensissimo che si è deciso solo negli ultimi secondi. "E' un argento amaro che allontana temporaneamente Camilla dalla nazionale, ma è pur sempre una medaglia prestigiosa per la nostra regione†ha detto il maestro Pietro Fugazza. Camilla Grillo aveva sconfitto precedentemente Vanessa Ciancimino della Lombardia per 9 a 8 e in semifinale aveva avuto la meglio di Alessia Cipollaro per 19 a 17.
Ma non è tutto, ad arricchire il medagliere ligure e della Scuola Taekwondo Genova ci ha pensato anche Luca Stasi che ha conquistato una buona medaglia di bronzo nella categoria +65 kg perdendo in semifinale per solo un punto 11 a 10 contro l'atleta della Campania. Nulla da fare invece per gli atri due atleti liguri presenti, Sheriff Mariani -53 kg (Scuola Tkd Genova) e Arianna Pirazzi -47 kg (Olimpia), entrambi sconfitti al primo incontro.
Sempre in tema di combattimenti un ottimo risultato per il taekwondo ligure lo ha regalato Anuar Bykovskiy della Scuola Koryo Genova di Sergio Arsanschi, che ha conquistato il bronzo agli Open del Belgio, gara internazionale di classe A, dopo aver superato i rappresentanti di Australia, Olanda, Germania e Scozia, lasciando poi però via libera allo svedese causa infortunio ad un ginocchio.
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La XLV Assemblea Nazionale Ordinaria e Straordinaria della Federazione Italiana Vela, tenutasi oggi a Castel dell'Ovo, a Napoli, ha approvato il nuovo Statuto della Federazione Italiana Vela.
L'assemblea è iniziata alle 10.30 con il saluto del Presidente Carlo Croce all'Assemblea. Croce ha ringraziato Pippo Dalla Vecchia, Presidente del Reale Yacht Club Canottieri Savoia, per aver ospitato nella prestigiosa sala del suo circolo la riunione del Consiglio Federale, tenutasi ieri, e aver contribuito in modo fondamentale all'organizzazione dell'Assemblea Nazionale. Subito dopo, il Presidente ha letto la lettera di benvenuto ai delegati di Rosa Russo Iervolino, Sindaco di Napoli, ringraziandola per aver messo a disposizione i suggestivi spazi di Castel Dell'Ovo per la manifestazione.
I lavori dell'Assemblea sono stati presieduti da Giancarlo Sabbadini, Presidente Commissione Carte Federali, che sedeva al tavolo di Presidenza con il notaio Vittorio Folea, l'Ammiraglio Franco Paoli, Presidente Lega Navale Italiana, Carlo Croce, Carlo Rolandi, Presidente Onorario FIV e Vice Presidente dell'Assemblea, il Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti Cornelio Caldarella, e il Coordinatore FIV Gianni Storti.
766 gli aventi diritto di voto così suddivisi: 586 Società Affiliate, 180 tra atleti e tecnici. Presenti a Napoli 104 Delegati Società Affiliate, 208 deleghe, 16 atleti e 13 tecnici per un totale di 341 votanti, pari a 44,51 % degli aventi diritto di voto.
Dopo la votazione, il Presidente Croce ha dichiarato: "Sono molto soddisfatto, credo che l'approvazione del nuovo Statuto sia un atto di grande importanza che guarda al futuro. Con questa riforma ci eravamo posti l'obiettivo di favorire il ricambio nelle cariche elettive centrali e periferiche e di ridurre i costi e i tempi dei processi decisionali e gestionali federali, garantendo altresì una maggiore partecipazione delle Zone alle scelte degli organi centrali. L'esserci riusciti ci rende molto fiduciosi per il futuroâ€.
"Voglio ringraziare - ha continuato Croce - Giancarlo Sabbadini, Presidente dell'Assemblea, per l'ottimo lavoro svolto oggi a Castel dell'Ovo e tutta la Commissione per la revisione dello Statuto, presieduta dal Presidente Onorario FIV Carlo Rolandi, e composta da Giorgio Brezich, Glauco Briante, Pier Luigi Ciammaichella, Fabrizio Gagliardi, Guido Martinelli, Raffaele Ricci, Ernesto Russo, Giancarlo Sabbadini e dal Coordinatore Federale Gianni Storti, che ha lavorato duramente e con grande attenzione per più di un anno al conseguimento di questo obiettivoâ€.
I punti più significativi del nuovo statuto riguardano:
- limite di 2 mandati consecutivi nella stessa carica per Presidente Federale, Consiglieri Federali e Presidenti di Zona, con limite di età di 70 anni al momento della candidatura
- riduzione del numero dei Consiglieri Federali da 24 a 10, compresi i rappresentanti degli Atleti e dei Tecnici (7 Consiglieri Federali, 2 rappresentanti degli Atleti, 1 rappresentante dei Tecnici) e nuove procedure elettorali
- riduzione dei Vicepresidenti Federali da 2 a 1
- abrogazione del Consiglio di Presidenza
- trasformazione della Consulta dei Presidenti di Zona in Conferenza Territoriale con maggiori attribuzioni propositive e consultive
- partecipazione della Conferenza Territoriale ad almeno 3 Consigli Federali all'anno per l'esame di specifici argomenti indicati nello Statuto Federale
- semplificazione dell'Organizzazione Federale Centrale con articolazione in 2 Aree (Amministrazione e Sportiva) anziché in 6 Settori
- tipàzzazione dei requisiti di effettiva partecipazione alle attività federali richiesti agli Affiliati per l'esercizio del diritto di voto
Sono state inoltre incluse negli scopi federali le Attività Paralimpica ed il Kitesurfing.
Prima dell'esame del nuovo statuto si era svolta l'Assemblea Ordinaria con la relazione del Presidente: â€Il nostro impegno sin dai primi mesi di attività - ha detto Croce - è stato volto a comprendere quali fossero le risorse a disposizione per il funzionamento della FIV e come far fronte alla riduzione dei contributi definiti dal Governo Nazionale per il CONI e quindi per le Federazioni. La FIV ha recepito le indicazioni del CONI in merito a una più accurata gestione delle risorse, riuscendo in due anni a riequilibrare il bilancio. Grazie al grande impegno di tutti, siamo riusciti a mantenere efficienza ed efficacia e continuare la missione che ci siamo prefissati. Consapevoli di tutto questo, abbiamo individuato poche, ma importanti priorità per cercare di ottenere nel breve periodo e possibilmente già ai Giochi di Londra 2012, un risultato significativo che sia di giovamento a tutto il movimento della vela in Italia.â€
Il Presidente Croce ha quindi analizzato la situazione economica illustrando come siano stati ridotti i costi di gestione applicando una politica di contenimento e di controllo delle spese con l'introduzione di nuove policy per i viaggi, la riduzione del numero di dirigenti e del personale tecnico di servizio al seguito delle squadre nazionali, la riduzione delle riunioni degli organi federali, l'abolizione dei gruppi di lavoro oltre alla drastica riduzione del numero di commissioni. Questi interventi, compensati dal maggior impegno dei Consiglieri e dal coinvolgimento dell'intera struttura federale, hanno prodotto i benefici attesi.
"Per quanto riguarda l'attività delle Squadre Nazionali – ha continuato Croce – sono stati ridefiniti la programmazione e i criteri per l'individuazione dei componenti dei Team Nazionali. Il Piano Strategico Generale, definito dai due direttori tecnici Paolo Ghione e Luca De Pedrini e introdotto all'inizio del quadriennio, ha permesso di stabilire criteri chiari e oggettivi per individuare i componenti delle squadre federali, di riorganizzare l'attività e di effettuare una miglior pianificazione esercitando un maggior controllo delle risorse economiche. Ora siamo nel pieno delle selezioni olimpiche per Londra 2012 e, una volta terminata questa fase, continueremo l'attività tecnica sia con i selezionati per preparare al meglio le Olimpiadi sia con il gruppo dei non selezionati per garantire il futuro della squadra. Sempre nell'ambito del Piano Strategico - ha continuato il Presidente - rientrano i progetti per i Team Under 16 e Under 19, volti a individuare nuovi talenti da seguire e formare in vista dei Giochi 2016â€.
Croce ha poi parlato delle attività veliche speciali che hanno riguardato la risoluzione delle problematiche più importanti della Vela d'Altura, a partire dal nuovo sistema di classificazione/qualificazione degli atleti che la Federazione ha risolto dotandosi di un sistema certificato, assolutamente trasparente e verificabile
Prosegue l'impegno della FIV nella diffusione della cultura marinara nelle scuole, grazie al progetto VelaScuola, che nel 2010 ha visto l'adesione di oltre 12.800 studenti in tutta Italia con una crescita del 91% rispetto all'anno precedente. Al progetto VelaScuola è stata abbinata una nuova iniziativa, avviata in collaborazione con il MIUR, che permette ai giovani delle scuole di secondo grado, attraverso la Carta dello Studente, di usufruire di uno sconto per partecipare a un corso di vela presso le società FIV affiliate.
Sono state illustrate le novità relative alla formazione e all'aggiornamento dei tecnici ed è stato fatto il punto sulle attività della Commissione Medica, di comunicazione, sullo stato dei rapporti con le istituzioni, con gli enti sportivi e con i Comitati di Zona
Concludendo il suo intervento Carlo Croce si è rivolto all'Assemblea: "Resta ancora molto da fare ma la nostra è una buona squadra, affiatata, piena di entusiasmo e di voglia di migliorare. I traguardi li possiamo raggiungere solo con l'aiuto di tutti. Sono certo che non ci farete mancare il vostro supporto e anche le vostre indicazioni costruttive che continueranno ad essere per noi stimolo per operare nell'interesse della Vela e di tutti voi.
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Dopo l'anticipo di ieri sera a Napoli tra CN Posillipo e Rari Nantes Florentia, oggi si è conclusa la fase dei quarti di finale playoff del campionato di serie A1 maschile di pallanuoto. Nelle partite di ritorno successi di Ferla Pro Recco 11-7 con il Latina (poker di Ivovic con tripletta pesante nel primo tempo che ha ribaltato lo 0-2 iniziale dei pontini), Carisa Savona 15-9 con la Rari Nantes Camogli (6 gol di Michele Lapenna e 4 di Sadovyy) e della Lake Iseo Brixia 10-8 con la Rari Nantes Bogliasco dopo i tempi supplementari (la partita si era chiusa 10-7 e gara1 era finita 9-6 per Bogliasco) ma la differenza reti premia i liguri: ha deciso il rigore trasformato da Nossek a 40" dalla fine del secondo tempo supplementare.
Recco, Savona e Bogliasco raggiungono in semifinale il CN Posillipo che ieri, pur perdendo 7-8 con la Rari Nantes Florentia dopo i tempi supplementari, si è qualificato in virtù della migliore differenza reti nei due incontri (in gara1 a Firenze ha vinto 12-10). Il gol qualificazione lo ha realizzato Guidaldi dopo 48 secondi del primo tempo supplementare e dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi 8-6 in favore della squadra toscana. Le quattro squadre perdenti (RN Florentia, Latina Pallanuoto, RN Camogli, Lake Iseo Brixia) disputeranno le semifinali per la definizione dei posti dal quinto all'ottavo. Si torna in acqua tutti venerdì 22 aprile.
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