Sabato 5 e domenica 6 ottobre si è svolto il terzo dei quattro fine settimana delle Caruggiadi, la manifestazione dedicata allo sport diffuso nel centro storico, con 12 spazi urbani dei Sestieri del Molo, Maddalena e Pré trasformati, a rotazione, in campi da gioco per praticare 20 discipline: atletica, badminton, basket, bocce, calcio, calcio balilla, calcio freestyle, esport, hockey, jujitsu, karate, orienteering, pallamano, pallavolo, parkour, rugby, scherma, subbuteo, swing, street dance e yoga. Questa settimana le attività erano previste in piazza Cernaia, giardini Rotondi, piazza delle Lavandaie, piazza Don Gallo, piazza delle Scuole Pie, piazza Durazzo, piazza Vittime di tutte le mafie.
Tra gli eventi in programma nel fine settimana appena concluso, allo spazio di info point in piazza Caricamento, dalle 10.30 alle 13 il CONI Liguria ha proposto una serie di attività ludico-motorie adatte a tutte le età. Attraverso l’uso di attrezzi sportivi i tecnici del CONI hanno coinvolto i partecipanti agendo sulle abilità motorie. Dalle 15 alle 18 era possibile provare l’emozione del Trail Running: i tecnici di Sisport, realtà protagonista in centro storico per la promozione e diffusione degli sport outdoor, hanno coinvolto i partecipanti (fascia di età 6 – 14 anni) in un percorso dedicato tra i vicoli per avvicinarsi a questa disciplina affascinante proposta per questa occasione in versione urbana.
Dopo la festa di chiusura di Palermo, con la proclamazione dei vincitori dell'Emilia, trasmessa sugli schermi in piazza a Catania, i 4500 partecipanti hanno potuto far rientro nei propri villaggi ed alberghi, consumare la cena e festeggiare all'interno delle strutture l'ultima serata tutti insieme. In qualche villaggio è stata proposta musica-disco ed eccezionalmente si è andati a dormire un pò più tardi, sempre sotto l'occhio vigile dei tecnici accompagnatori. Anche loro, preziosissimi pilastri della trasferta, hanno potuto finalmente rilassarsi e scambiare idee ed esperienze sulla propria disciplina sportiva con tutti i loro colleghi di tutta Italia.
La rappresentativa ligure, divisa tra Catania e Palermo a seconda delle discipline praticate, è rientrata a Genova domenica con due voli, uno nel pomeriggio da Catania ed uno in serata da Palermo, per poi raggiungere in autonomia le proprie sedi provinciali.
I 35 parametri raccolti da Pts per Il Sole 24 Ore premiano per la prima volta la provincia lombarda di Bergamo, Trento seconda, Genova sale al terzo posto.
I successi dei Giochi olimpici e paralimpici di Parigi - dove l’Italia ha registrato record di atleti, medaglie e risultati - hanno contribuito atlete, atleti e tecnici provenienti da una novantina di province. Il dato sottolinea la grande diffusione dello sport a livello territoriale, pur rimanendo differenze rilevanti tra il Centro-Nord e il Sud. In forte recupero, Genova si inserisce al terzo posto della “generale” (era 13ª l'anno scorso) con la conquista di ben dieci podi nelle singole classifiche e tre successi di tappa: nei risultati olimpici femminili (grazie alla ginnasta plurimedagliata Alice D’Amato, e non solo), negli sport di squadra meno diffusi (in primis, la pallanuoto) e per “storia e cultura” sportiva. Ai piedi del podio si confermano Firenze (quarta, con il primato nel nuoto e l’argento in calcio professionistico e atletica) e Milano (quinta, leader per la presenza di media dedicati allo sport e sul podio per il tasso di praticabilità sportiva e il calcio “pro”). Guadagnano posizioni Torino (sesta con quattro presenze sul podio, era 15ª l’anno scorso) e Varese (da 12ª a settima). La provincia lombarda si conferma una eccellenza nello sport paralimpico: prima per strutture e tesserati, è superata solo da Verona per i risultati ai Giochi di Parigi. Le altre province figurano al 35° posto Savona, al 50° La Spezia, ed al 63° Imperia.
Dopo tre giornate all’insegna dello sport e dell’amicizia inaugurate dai Giochi Fair Play CONI e proseguite con le gare delle discipline di 39 Federazioni Sportive Nazionali e 5 Discipline Sportive Associate, con una Cerimonia di Apertura che è già storia grazie alla presenza a Catania del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del Presidente del Senato Ignazio La Russa, è andata in scena a Palermo la Cerimonia di Chiusura. Il Foro Italico Umberto I (con il videocollegamento con le rappresentative di base a Catania) ha ospitato l’ultimo atto della ‘mini Olimpiade’ organizzata quest’anno dal CONI Sicilia, guidato dal Presidente Sergio D’Antoni, in collaborazione con la Direzione Territorio del CONI e in partnership con la Regione Sicilia, il Comune di Catania, il Comune di Palermo ed ITA Airways.
È l’Emilia Romagna la regione vincitrice della nona edizione estiva del Trofeo CONI. La squadra del Comitato Regionale del CONI del Presidente Andrea Dondi trionfa per la prima volta nella storia della più grande manifestazione sportiva under 14 d’Italia. Secondi i padroni di casa della Sicilia, completa il podio, terzo, il Friuli Venezia Giulia.
Per la Liguria 74 punti nella classifica generale, lo scorso anno furono 90 in un'edizione che ci vide a ridosso delle regioni più grandi e titolate. Anche se il risultato, soprattutto in questa fascia di età, non è la priorità, sono da segnalare per la Liguria le vittorie come squadra del taekwondo e della pallavolo, lieta sorpresa di questa nona edizione.