Il buon risultato finale della squadra ligure è stato ottenuto innanzi tutto grazie ai successi di squadra di alcune discipline: in primis va citata la splendida affermazione a livello nazionale della squadra della FISR, Federazione Italiana Sport Rotellistici, composta da Giorgia Bernacchioni, Arianna Pinna, Costanza Sivioli, Michele Barla Deguglielmi con il tecnico Ilaria Boda.

Una bella seconda piazza è stata ottenuta dalla squadra della danza sportiva e sport musicali FIDESM, compsta da Filippo Piccardo, Alessia Gaudino, Giulia Amaro, Milena Massaro con gli allenatori Sara Tirinato e Valter Piccardo

Sul terzo gradino del podio italiano sono giunte la FCI con Susanna Vollero, Francesco Bernabò, Federico Ordano, Nicolò Brunetto seguiti dai tecnici Alessandro Saccu e Matteo Vallone e la squadra della FEDERKOMBAT formata da Diego Marafioti, Matilde Straccamore, Ilaria Sergi, Simone Macheda con il tenico Fausto Gazzano.

Sono stati ottenuti poi un bel quarto posto della FIPAV nel beach volley, il quinto nel flag football per la FIDAF e nelle beach bocce della FIB, la sesta piazza per la FIBS nel softball, per la scherma FIS e per la vela FIV, il settimo posto dalla FIJLKAM con judo e karate, purtroppo senza l'apporto della lotta, assente, così come la vela FIV; ottave le ginnaste della FGI, la canoa e kajak FICK ed il golf FIG, nona la federazione tiro con l'arco FITARCO e decima la cinofilia nell'agility per la FIDASC, al debutto.
Questa volta si sono piazzate fuori dalle prime dieci posizioni la pallatamburello (FIPT), il sup della FISSW, il tennistavolo FITET, il tennis FITP, il beach handball della FIGH, l'hockey FIH ed il triathlon (FITRI), il badminton (FIBA), l'atletica (FIDAL) ed il pugilato (FPI), la pallacanestro (FIP) e gli scacchi della (FSI).
La Federazione rugby (FIR) non pubblica una classifica ufficiale mentre non hanno partecipato dama e tiro a segno, normalmente foriere di podi e risultati importanti, canottaggio, cricket, sport tradizionali, pesistica, nuoto pinnato, orientamento, tiro a volo e twirling.
L’Italia è sul tetto del mondo per la quinta volta della sua storia, la seconda consecutiva. Questa volta c’è anche un pezzo importante di Genova e della Liguria. Luca Porro, cresciuto pallavolisticamente nella Colombo Volley Genova con i fratelli Paolo e Simone, è tra gli Azzurri di De Giorgi che hanno firmato l’impresa!
Dopo l’incoronazione mondiale con la maglia azzurra, a soli 21 anni Luca ha già disputato un'Olimpiade (Parigi 2024), vinto un Campionato Mondiale e si appresta a disputare la Serie A1 con una maglia storica e pesante. Luca è uno dei volti più promettenti della nuova generazione azzurra: cresciuto passo dopo passo tra giovanili e SuperLega, da quest’anno vestirà la maglia della Valsa Group Modena, pronto a portare entusiasmo e ambizione in una delle piazze più prestigiose d’Italia. Un legame speciale lo avvicina anche all' ICS Volley Santa Lucia: Luca è infatti il fidanzato di Victoria Cavallieri, libero nella Serie B2. Proprio nella sua visita all'ICS Luca ha parlato di emozioni, crescita e obiettivi futuri.
Luca, hai conquistato il mondiale: quali emozioni ti hanno accompagnato nel momento in cui hai capito che era fatta? Che valore ha avuto per te quel fischio finale?
Sicuramente le prime emozioni sono state gioia e felicità per il grande traguardo raggiunto. Queste poi hanno lasciato spazio all’incredulità per ciò che avevamo fatto. Solo ora sto realizzando che siamo campioni del mondo.
In un mondiale, ci sono momenti che diventano indimenticabili: ce ne vuoi raccontare uno?
Beh, sicuramente l’ultimo punto e i momenti dei festeggiamenti sono quelli che rimarranno per sempre scolpiti nella mia memoria.
C’è stato un momento in cui hai sentito di aver fatto un salto di maturità, dentro e fuori dal campo, durante questo periodo?
Penso di essere migliorato durante tutta l’estate passata in nazionale e questo lo devo a tutto il gruppo squadra, con il quale mi sono allenato duramente per tutti questi mesi.
Questo titolo mondiale arriva in un momento chiave della tua carriera: come lo vivi ora rispetto ai tuoi sogni e ambizioni da ragazzo che giocava nelle giovanili?
Lo vivo come un grandissimo traguardo raggiunto, ma anche come un punto di partenza dal quale ripartire per le prossime esperienze che mi aspettano.
Ora ti aspetta la maglia del tuo nuovo club a Modena: che strada senti di voler tracciare adesso, nei prossimi mesi e e nelle prossime stagioni?
L’energia rimarrà sicuramente sempre la stessa, così come la voglia di iniziare questa nuova tappa della mia vita sportiva e non. La strada che voglio tracciare è quella del miglioramento e della crescita personale, in tutti gli ambiti della mia carriera e come uomo.
È la Lombardia la regione vincitrice della decima edizione del Trofeo CONI, che si è concluso ieri a Lignano Sabbiadoro, in Friuli Venezia Giulia. Il CONI Lombardia guidato da Marco Riva si è imposto con 116 punti sul Piemonte (111 punti) e la Puglia (110). La Lombardia, Regione Olimpica che ospiterà i Giochi Invernali di Milano Cortina 2026, torna al successo nella manifestazione multisportiva più importante dedicata agli under 14 d’Italia a otto anni di distanza dall’ultima volta (Senigallia 2017).
La Liguria consegue l'11° piazza nella graduatoria, portando a casa l'obiettivo prefissato di occupare la colonna di sinistra della classifica finale; la soddisfazione del Presidente Regionale Antonio Micillo è dovuta al fatto di aver allestito una squadra numerosa di quasi 220 unità, di aver aumentato il numero delle discipline rappresentate (grazie alle novità dell'agility e del kung fu).
Nemmeno il maltempo dell'ultima giornata di gare ha rovinato la festa dello sport per i 4600 partecipanti (record assoluto della manifestazione) giunti in Friuli Venezia Giulia per confrontarsi su 44 discipline. La festa finale si è spostata dalla spiaggia d’oro di Lignano al Palazzetto dello Sport del Villaggio Bella Italia che ha ospitato gran parte delle gare in programma. A proclamare il Comitato vincitore è stata Cecilia D’Angelo, dirigente del Territorio del CONI, sul palco assieme a Andrea Marcon, Presidente del CONI Friuli Venezia Giulia, organizzatore della mini olimpiade che à tornata ad essere ospitata a Lignano a dieci anni di distanza dall’ultima volta.
“Siamo stati pronti, questo è stato un grande lavoro di squadra, dal CONI alle istituzioni locali e Regionali, nonché i volontari e tutta la macchina organizzativa. So che siete stati tutti bravi e diligenti, avete reso le cose semplici. Spero che sia stata un’edizione che porterete nel cuore”, l'augurio del Sindaco Laura Giorgi.
“Grazie a tutti, grazie al Friuli Venezia Giulia per averci ospitato. È stato tutto perfetto, complimenti al Presidente Marcon e al suo staff che ci hanno permesso di vivere 3 giorni fantastici. Mi auguro che qualcuno di voi possa salire un giorno sul podio olimpico e vivere l’emozione di ascoltare l’inno italiano, facendo sventolare il tricolore. Questo deve essere un percorso di crescita, senza dimenticare il divertimento perché è l’essenza dello sport. Significa condivisione e reciprocità. Grazie alle mie collaboratrici, ai volontari, a chiunque abbia contribuito al successo di questa manifestazione”, le parole di Cecilia D'Angelo.
I Premi Fair Play intitolati alla memoria del dirigente Gianni Gallo, sono stati proclamati dalla campionessa olimpica della scherma Mara Navarria: "Il Premio maschile va a Riccardo Turbino, Fitarco della Regione Emilia Romagna, che ha dimostrato di saper collaborare, mettendosi a disposizione del team e offrendo il proprio arco alla sua compagna in difficoltà”, mentre quello femminile va "per la prima volta non a una singola ma una squadra femminile: quella del rugby della Toscana. Nello spirito dello sport si impegnano in campo in qualsiasi condizione".
Va così in archivio la 10° Edizione con un bilancio più che positivo: record di partecipanti, record di spettatori per la cerimonia di apertura trasmessa sull’Italia Team TV e record di sorrisi per queste ragazze e questi ragazzi giunti da tutta Italia e dalle Comunità Italiane all’Estero di Argentina, Australia, Brasile e Venezuela.
Sono partiti i 5 bus da Imperia, Savona, Genova e La Spezia con a bordo i 227 componenti della delegazione ligure; l'arrivo in Friuli è previsto per le 15,30 circa.
Questo il programma di massima delle 4 giornate:
Domenica 28 settembre
Entro le ore 16:00 - arrivo delle Rappresentative Regionali presso le strutture di accoglienza di Lignano Sabbiadoro
18:30/19:30 Cerimonia di Apertura Ufficiale del Trofeo CONI 2025 presso Stadio Comunale Guido Teghil
Lunedì 29 settembre
Competizioni Sportive
Giochi Fair Play CONI – Attività sportive multidisciplinari basati sui valori olimpici (OVEP);
Martedì 30 settembre
Competizioni Sportive
Giochi Fair Play CONI – Attività sportive multidisciplinari basati sui valori olimpici (OVEP);
18:30/19:30 Cerimonia di Chiusura Ufficiale del Trofeo CONI 2024 e proclamazione della Regione Vincitrice e consegna Premio Fair Play – presso Villaggio Bella Italia
Mercoledì 1° ottobre
Rientro delle rappresentative con partenza subito dopo la colazione
Stand e dimostrazioni per una giornata all’insegna dello sport, che vuole educare a un futuro inclusivo e sano. Oggi 27 settembre, a Imperia, in Calata Anselmi, dalle 14:30 alle 18:30, le associazioni sportive locali animeranno la “Festa dello Sport”, appuntamento organizzato dalla Provincia di Imperia – capofila in Liguria del progetto nazionale “G.A.M.E. UPI 2.0” #Correggilostile Team: insieme per il benessere e l’inclusione, promosso dall’Unione delle Province d’Italia (UPI), in collaborazione con il Comune di Imperia, ANCI Liguria e CONI.
A pochi passi dal mare, gli stand e le aree gioco allestite avvicineranno giovani e giovanissimi allo sport: ai partecipanti sarà consegnato il “Passaporto dello Sportivo” e gadget-ricordo.
Il progetto nazionale “G.A.M.E. UPI 2.0” #Correggilostile Team: insieme per il benessere e l’inclusione è finalizzato a incoraggiare un maggiore esercizio dell’attività motoria, a incentivare un corretto stile di vita e all’eliminazione delle barriere sociali e culturali tra i giovani. In tale contesto, le associazioni sportive partecipanti presenteranno attività e programmi all’insegna del movimento, con attenzione al binomio “sport-corretto stile di vita”, che è infatti il messaggio del progetto.
Il tema della giornata sarà anche il filo conduttore dell’incontro con i campioni imperiesi dello sport, in programma alle 14:30. Ne parleranno il pallanuotista Cristian Gandini, l’ostacolista Oliver Mulas, la danzatrice paralimpica Chiara Bruzzese, accompagnata dal suo tecnico Edo Pampuro e Simone Stella, leader del gruppo di danza Fresh ‘n Clean, che si esibirà in apertura dell’evento.
Il presidente della Provincia, Claudio Scajola, commenta: “La festa è un’occasione per scoprire il valore sociale ed educativo dello sport per tutti, che ci ricorda come l’attività fisica sia importante per improntare la propria crescita a un corretto stile di vita”.
Alla Festa dello Sport ci sarà anche uno spazio per i più piccoli, con truccabimbi, bolle di sapone giganti e i giochi di una volta.
Ecco nel dettaglio le associazioni sportive imperiesi che hanno aderito e che saranno presenti con stand e dimostrazioni: Uc Imperia, Imperia Basket, Circolo Scacchistico Imperia, Fondazione ISAH, Viva Sport Imperia, ASD S. Camillo Pallamano, La Giraffa a Rotelle, Blu di Mare Circolo Parasio, MTB Imperia, Ferocity Academy, ASD Mondovertigine, Rari Nantes, Imperia Volley, Imperia Rugby, Circolo Tennis, ASD Maurina, Karate Fudoshin, O.K. Club Imperia, Infinity, Cerchio d’Oro, ASD Niche, Handarpermare, The Tigers Den.
Il CONI Regionale Liguria, con la Delegazione Imperiese, che hanno supportato la Provincia di Imperia nella fase organizzativa, premierà ogni bambino delle Asd partecipanti con una medaglia di partecipazione.