Tempus tacendi tempus belli - Battaglia sotto la Lanterna allo Stadium di Genova: bene gli atleti liguri ed in particolare i savonesi

Grande successo sabato sera al PalaDiamante di Genova Bolzaneto per il gala di sport da combattimento “Battaglia sotto la Lanterna 2 – Tempus belli, tempo tacendi ”, che ha regalato al pubblico emozioni forti, match combattuti e una cornice di pubblico calorosa e partecipe. “Tempus tacendi, tempus belli. Battaglia sotto la Lanterna II“, inserito nel programma “Liguria 2025 Regione Europea dello Sport”, ha visto la regia impeccabile del Comitato Regionale Liguria della Federkombat per una speciale rassegna che prevedeva 4 incontri valevoli pe ri titolo italiano della Savate Pro.
Molto bene gli atleti liguri: a brillare sul ring sono stati in particolare Alessandro Bavazzano, Mattia Pirotto e Chiara Vincis, portacolori della ASD Kickboxing Savate Savona, protagonisti di una serata perfetta, culminata in tre prestazioni vincenti e di grande livello tecnico.
Bavazzano, classe 2005, ha aperto le danze dominando nel contatto pieno nella disciplina della Savate Pro – che prevede colpi con pugni e calci portati sia con la scarpa che con la tibia – nella categoria -76 kg. Il suo avversario era Giacomo Tripodo della ASD BF Savate Castelletto, allievo del maestro Mirko Anelli. Il verdetto dei giudici è stato netto: vittoria a unanimità per Bavazzano, che inizia così alla grande la sua avventura nel contatto pieno.
Pirotto, classe 2007, anch’egli all’esordio nel contatto pieno, ha conquistato il pubblico ed ha vinto per sospensione cautelare nella disciplina del K1 – che prevede colpi con calci, pugni e ginocchiate – categoria -60 kg. Di fronte a lui, Leonardo Villa del Team Muay Thai Time, allenato dal maestro Luca Cuccu, anche organizzatore dell’evento. Vittoria per sospensione cautelare per Pirotto, accolto da un fragoroso applauso del pubblico.
Chiara Vincis, molto attesa dal pubblico dopo la bella prestazione del 2024, si è confermata campionessa italiana K1; l'atleta di punta della ASD Kickboxing Savate Savona, che difendeva la cintura del titolo italiano di K1, categoria -59 kg contro l’avversaria Linda Segni, del Team One Gym di Bologna, guidato dal maestro Alessandro Fiorini, si è presentata molto determinata e preparata. Dopo una breve fase di studio, Chiara ha preso il comando del match e lo ha mantenuto per tutti e quattro i round da tre minuti. Dominante sul piano tecnico e atletico, ha saputo controllare il ritmo e piazzare colpi precisi, senza mai calare d’intensità fino al verdetto finale: vittoria netta e cintura che rimane a Savona.
Un bilancio entusiasmante per il Maestro Scaramozzino, soddisfatto e visibilmente emozionato; la guida tecnica della ASD Kickboxing Savate Savona, ha commentato: “È stata una giornata indimenticabile. Non solo per le vittorie, che ci riempiono di orgoglio, ma anche per il grande sostegno del nostro pubblico: erano in tanti, più del previsto, e si sono fatti sentire per tutto il tempo. Questa energia è stata fondamentale per i nostri ragazzi.”