Il Seminario
L'AREA MOTORIA NELLA SCUOLA DELL’INFANZIA. PROPOSTE PER GLI INSEGNANTI,
previsto per i giorni 05/11/2013 – 12/10/2013 – 14/11/2013, ore 19.00-22.00,
E' STATO RINVIATO a data da definirsi.
Per informazioni ed aggiornamenti in merito scrivere a
In occasione della seduta della Giunta Regionale Coni Liguria del 21 ottobre 2013, il MdS Mauro Tirinnanzi è stato nominato Coordinatore Tecnico Regionale per il Coni Liguria.
Giovedì 31 ottobre 2013 il Presidente Vittorio Ottonello è stato convocato a Roma ove ha partecipato, in rappresentanza dei Presidenti Regionali Coni, ad un ristretto gruppo di lavoro per la predisposizione del nuovo regolamento delle Scuole Regionali dello Sport.
Si è svolto lo
scorso sabato 26 ottobre l’ultimo incontro del corso per aspiranti istruttori della Fijlkam presso la Casa delle Federazioni di Viale Padre Santo 1 a Genova. Il relatore, Avv. Stefano Scotto, ha brillantemente introdotto ai corsisti alcuni principi di materia giuridica per quel che concerne il settore sportivo. Partendo dalle fonti normative, alla base dell’organizzazione delle Associazioni Sportive Dilettantistiche, l’Avv. Scotto ha illustrato, tra l'altro, le diverse sfaccettature della Responsabilità Civile e Penale e quali siano le maggiori attenzioni che ogni istruttore (o aspirante tale) dovrebbe tenere al riguardo.
23 ottobre 2013,
Dalle 19 alle 23 di ieri nella sala riunioni della Casa delle Federazioni di Via Padre Santo a Genova, i corsisti del PF1°, che nonostante le precarie condizioni atmosferiche erano presenti, hanno incontrato la Prof. Limardo Federica ed il Prof. Piccardo Pasquale. I temi trattati dai due docenti erano di grande interesse.
La Prof. Limardo ha affrontato i contenuti propri dell’allenamento sportivo, indicando nel modello prestativo specifico, il riferimento principale per programmare l’allenamento in ogni disciplina sportiva. Successivamente si è soffermata sui mezzi ed i metodi d’allenamento sottolineando l’importanza per ogni allenatore di poter disporre adeguatamente di questo essenziale strumento operativo. Per incidere sulle capacità di prestazione vi è però bisogno di individuare gli elementi che contraddistinguono una specifica disciplina. A questo scopo, in conclusione del suo intervento, la docente ha proposto un’attività di laboratorio dove i partecipanti, suddivisi in quattro gruppi di lavoro hanno riprodotto virtualmente quattro simulazioni d’allenamento per quattro discipline differenti, proponendo successivamente le loro osservazioni per discuterle collegialmente e criticamente in un clima positivo e costruttivo.
Il successivo intervento del Prof Piccardo prevedeva l’introduzione del tema complesso dell’avviamento, della formazione e dell’allenamento dei giovani allo sport. Il docente si è mosso con grande equilibrio ed ha trattato con perizia sia problemi inerenti all’avviamento sportivo a livello scolastico che questioni spinose come la specializzazione precoce e le esigenze proprie di ciascuno sport che in taluni casi sembrano contraddire l’opportunità per i giovani atleti di giovarsi del principio della multilateralità, una raccomandazione spesso invocata in letteratura ma assai meno praticata nella quotidianità. Il docente ha messo a fuoco diversi punti metodologici importanti, approdando come argomento conclusivo alla definizione e descrizione dei principi dell’allenamento sportivo.
Quando gli argomenti da affrontare sono numerosi, il rischio è che l’intervento possa apparire superficiale o frammentato. In questo caso non abbiamo mai avuto l’impressione di trattare concetti e principi slegati o disarticolati perché il relatore ha avuto la rara capacità di dare unità alla trattazione, collegando i diversi argomenti con il collante degli esempi e gli opportuni richiami alla propria esperienza. I dati concreti e pertinenti sono stati il ponte ideale per veicolare concetti importanti, mai imposti ma proposti alla critica del dibattito e giustificati sempre in modo discreto ma convincente.
L’argomentare di Piccardo è stato impreziosito dal suo genuino desiderio di contribuire con trasparenza ed onestà intellettuale ad evidenziare e discutere con razionalità e senza preconcetti, tematiche non banali senza mai scivolare nell’arroganza dottrinale.