Vittorio Ottonello

Il Presidente del Coni Liguria Vittorio Ottonello taglia il nastro dei suoi primi quattro mesi di mandato e la migliore occasione per tracciare un primo bilancio arriva in concomitanza con l'inaugurazione del nuovo, dinamico e rinnovato sito ConiLiguria.it. La scrivania piena di documenti ordinati per numero all'interno di tante fascette, il computer sempre acceso segnala l'arrivo di nuove e-mail: immancabile lo squillo del cellulare, cosí come le telefonate passate dalla preziosa collaboratrice Maria Rosa. "La mia agenda è fittissima di impegni ma ho tempo per tutti – esordisce Ottonello – Qui al Coni entrano ed escono numerosi dirigenti, tecnici e atleti perchè la nostra porta è sempre aperta e siamo disponibili a collaborare con tutti coloro che vogliono il bene dello sport ligure". Presidente, partiamo dall'ultimo arrivato: il nuovo ConiLiguria.it. Era più che mai necessario far rinascere il sito con un preciso scopo: trasformarlo in uno strumento importante di valorizzazione del lavoro di Comitati e Società. Notizie e approfondimenti sullo sport ligure, un ricco contenitore di tutti i dati e progetti del Coni Liguria: ConiLiguria.it vivrà giorno per giorno le imprese dei nostri atleti e le manifestazioni che si svolgeranno all'interno della nostra Regione. Procediamo con i punti del suo programma: sono passati solo tre mesi ma quali progetti siete già riusciti a realizzare Lei e la sua Giunta? In primo luogo, mi preme ringraziare tutti i componenti della mia Giunta per l'importante opera di collaborazione alla mia attività: sono tutti ottimi dirigenti con i quali è davvero un piacere poter parlare dei problemi da risolvere dello sport ligure e delle prospettive di sviluppo. Nell'ambito delle nostre riunioni, abbiamo dato un importante contributo alla stesura del Testo Unico della normativa in materia di sport: in particolare, ci siamo soffermati sull'esigenza di un finanziamento per tutte le attività che intendiamo avviare in collaborazione con la Regione come l'organizzazione di corsi, convegni e seminari pià tutti gli importanti appuntamenti di formazione e aggiornamento di tecnici e dirigenti. Un bel passo avanti. Ma non à il solo. Stiamo infatti lavorando per la realizzazione di un importante Centro Ricerche attraverso un protocollo con l'Ospedale Colletta di Arenzano: tale protocollo ci permetterà di collaborare con le loro professionalità e nelle loro strutture , utilissime nel campo della biomeccanica e della valutazione delle prestazioni dell'atleta. A proposito della Formazione quali sono le altre novità? Con il Corso di Laurea in Scienze Motorie di Genova abbiamo avviato un nuovo protocollo d'intesa su due grandi obiettivi: riconoscere agli studenti e ai laureati i primi due livelli tecnici delle qualifiche federali a determinate condizioni, naturalmente concordate con i rispettivi Comitati Regionali e la possibilità di far conseguire la laurea in Scienze Motorie a tecnici federali di 3° livello, con un percorso agevolato e ridotto in virtú delle elevate competenze acquisite e dimostrate. Tutto ció riguarda le discipline del Corso di Laurea di Scienze Motorie: nuoto, atletica leggera, tennis, arti marziali, ginnastica, pallacanestro, pallavolo, rugby e calcio. E poi c'è l'Osservatorio. E' un progetto coordinato da Roberto Bognetti che si pone l'obiettivo di monitorare tutto il sistema sportiva regionale: dall'impiantistica ai rapporti con la scuola passando per le fasce d'età in cui lo sport viene praticato. Vogliamo tenere sott'occhio il movimento sportivo nella sua interezza ed intervenire fornendo la nostra consulenza per aiutare a risolverne i problemi. Tra le soluzioni da noi studiate per venire incontro alle necessità di chi organizza grandi eventi vorremo, per esempio, relazionarci con un buon numero di aziende, storicamente vicino allo sport oppure no, per metterle insieme e stimolarle al sostegno delle iniziative sportive a fronte di opportune agevolazioni fiscali da ricercare assieme alla Regione. Cosa bolle inoltre in pentola? A breve, incontreremo nuovamente le autorità politiche per parlare dei punti deboli dell'impiantistica sportiva: a tal proposito voglio sottolineare i buoni rapporti con gli assessori Morchio (Regione) e Torti (Provincia) . A giorni, assieme ai quattro Coni provinciali con i quali stiamo lavorando in piena sintonia e unione di intenti, definiremo inoltre un progetto sull'attività sportiva giovanile e la sua ricaduta sul turismo ligure: vogliamo chiedere i contributi europei per il suo finanziamento. Quali sono le manifestazioni locali promosse dal Coni Liguria a breve termine? Vogliamo proseguire l'iniziativa di ricordo e valorizzazione degli Olimpionici liguri festeggiando a novembre i protagonisti dei Giochi Olimpici di Montreal 1976, Mosca 1980 e Los Angeles 1984: sempre in autunno ci sarà un grande convegno dal titolo "Risparmio Energetico e energia rinnovabile impianti sportivi". Capitolo Eyof, invece. Verrà ricandidata Genova? Siamo seriamente intenzionati a presentare questa candidatura per l'European Youth Olympic Festival del 2015. Per otto giorni a Genova, 3300 atleti di età compresa tra i 14-18 anni per nove discipline sportive (atletica leggera, ciclismo, ginnastica artistica, judo, nuoto, tennis, pallacanestro, pallavolo, pallamano): sicuramente un valore turistico e di promozione della città notevole, la candidatura va presentata entro primo agosto 2009 E' allo studio anche l'ipotesi di trasferimento in via Padre Santo, ex sede del Totocalcio, di tutti i Comitati Regionali. Una sede di 1350 metri quadrati dove trasferire tutti i Comitati Regionali (dirigenti sportivi )ora dislocati in quattro sedi: Via Assarotti, Corso Sardegna, Via Ippolito d'Aste e Via Brigata Bisagno. Da un punto di vista logistico un vantaggio notevole perchà avere tutti i Comitati in un'unica sede consentirà maggiori possibilità di dialogo, ci sarà poi la razionalizzazione delle risorse e la possibilità di presentare alla città la casa dell'intero mondo dei dirigenti sportivi. Chiudiamo con il fiore all'occhiello: la Scuola Regionale dello Sport. Siamo ripartiti alla grande! E' coordinata da Claudio Scotton che lavora in sinergia con il coordinatore tecnico regionale Marco Valente: centro ricerche, documentazione, biblioteca e poi abbiamo creato una commissione didattica individuando in personaggi d'alto profilo i naturali referenti per la formazione. Vorrei che diventasse un centro di aggiornamento e crescita culturale-sportiva permanente per i dirigenti e tecnici soddisfacendo tutte le esigenze di conoscenza di carattere sportivo, sociologico, pedagogico e tecnico. In Liguria abbiamo circa 800 tecnici e 1300 dirigenti piú un migliaio di giudici di gara: la Scuola Regionale dello Sport è un nostro importante investimento per una Liguria sportiva sempre al passo con i tempi.

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