Lo scorso giovedì (21 settembre) si è tenuto  a Genova, nella Casa delle Federazioni in Viale Padre Santo, il corso / seminario “Sport e comunicazione: la scherma come case history tra le Federazioni italiane”, proposto come Commissione Immagine Federscherma all’Ordine dei Giornalisti della Liguria.

Hanno partecipato all’evento i giornalisti – sportivi e non – che hanno ricevuto tre accrediti per la formazione, maestri e allievi (il più giovane in sala, uno schermidore diciannovenne), nonché appassionati dello sport olimpico più medagliato d’Italia.

Dopo la proiezione di un breve filmato emozionale sulla scherma per entrare nell’atmosfera giusta, il vicepresidente dell’Ordine dei Giornalisti della Liguria, Dino Frambati, che moderava anche l’incontro, ha dato inizio ai lavori.

Hanno preso la parola per i saluti Rino Zappalà, Delegato CONI Genova, e Giampiero Martelli, Presidente del Comitato Liguria di Federscherma, che anche a nome di Renato Buratti, Consigliere Nazionale Federscherma, e Furio Ginori, Membro del Consiglio Direttivo del GSA (Gruppo Sportivo Arbitri), presenti in sala, hanno accolto i partecipanti.

Linda Kaiser, membro della Commissione Immagine Federscherma, ha introdotto i singoli relatori, a partire da Giorgio Caruso, cui fa capo l’Ufficio Comunicazione e Addetto Stampa Federscherma. Giorgio ha trattato in maniera accattivante e con molti esempi – e confronti anche con altri sport – il tema “Comunicare uno sport: dalle Olimpiadi al quotidiano”, raccontando il “caso scherma” e la sua abbondanza di “personaggi” particolari.

Dopo alcune domande poste dai giornalisti, è entrata in scena Mara Navarria, Atleta Nazionale Italiana Spada Femminile e “ambasciatrice” del brand Italia. Mara, friulana, dopo alcune stagioni a Roma si allena ora, per il secondo anno consecutivo, in Liguria, con il maestro Roberto Cirillo, nel Club Scherma Rapallo.

Atleta in forze all’Esercito, già olimpionica a Londra 2012, reduce da due medaglie di bronzo ai recenti Campionati del Mondo Militari, stimolo ed esempio per gli atleti più giovani, Mara ha parlato del tema che più le compete: “Donna, madre, atleta: vincere a casa e in pedana”, svolgendolo in forma di conversazione con Giorgio Caruso.

Infine, Alessandro Noto, Consulente Marketing e Social Media Federscherma, ha concluso, alle ore 14 precise, il suo intervento su “Federscherma 2.0”, in cui ha focalizzato l’attenzione sui contenuti vincenti del marketing sportivo. Alessandro ha spiegato il modello di rete e di interazione con i social media della Federazione Italiana Scherma, che tanto hanno sviluppato la community e il cosiddetto engagement, cioè il successo del messaggio condiviso con il pubblico, che ha lo scopo di creare legami forti tra il brand e i suoi fan.