GENOVA, quarto appuntamento del Corso sulla Preparazione Fisica di 1° livello

23 ottobre 2013,

Dalle 19 alle 23 di ieri nella sala riunioni della Casa delle Federazioni di Via Padre Santo a Genova, i corsisti del PF1°, che nonostante le precarie condizioni atmosferiche erano presenti, hanno incontrato la Prof. Limardo Federica ed il Prof. Piccardo Pasquale. I temi trattati dai due docenti  erano di grande interesse.

La Prof. Limardo ha affrontato i contenuti propri dell’allenamento sportivo, indicando nel modello prestativo specifico, il riferimento principale per programmare l’allenamento in ogni disciplina sportiva. Successivamente si è soffermata sui mezzi ed i metodi d’allenamento sottolineando l’importanza per ogni allenatore di poter disporre adeguatamente di questo essenziale strumento operativo. Per incidere sulle capacità di prestazione vi è però bisogno di individuare gli elementi che contraddistinguono una specifica disciplina. A questo scopo, in conclusione del suo intervento, la docente ha proposto un’attività di laboratorio dove i partecipanti, suddivisi in quattro gruppi di lavoro hanno riprodotto virtualmente quattro simulazioni d’allenamento per quattro discipline differenti, proponendo successivamente le loro osservazioni per discuterle collegialmente e criticamente in un clima positivo e costruttivo.

Il successivo intervento del Prof Piccardo prevedeva l’introduzione del tema complesso dell’avviamento, della formazione e dell’allenamento dei giovani allo sport. Il docente si è mosso con grande equilibrio ed ha trattato con perizia sia problemi inerenti all’avviamento sportivo a livello scolastico che questioni spinose come la specializzazione precoce e le esigenze proprie di ciascuno sport che in taluni casi sembrano contraddire l’opportunità per i giovani atleti di giovarsi del principio della multilateralità, una raccomandazione spesso invocata in letteratura ma assai meno praticata nella quotidianità. Il docente ha messo a fuoco diversi punti metodologici importanti, approdando come argomento conclusivo alla definizione e descrizione dei principi dell’allenamento sportivo.

Quando gli argomenti da affrontare sono numerosi, il rischio è che l’intervento possa apparire superficiale o frammentato. In questo caso non abbiamo mai avuto l’impressione di trattare concetti e principi slegati o disarticolati perché il relatore ha avuto la rara capacità di dare unità alla trattazione, collegando i diversi argomenti con il collante degli esempi e gli opportuni richiami alla propria esperienza. I dati concreti e pertinenti sono stati il ponte ideale per veicolare concetti importanti, mai imposti ma proposti alla critica del dibattito e giustificati sempre in modo discreto ma convincente.WP 20131023 004

L’argomentare di Piccardo è stato impreziosito dal suo genuino desiderio di contribuire con trasparenza ed onestà intellettuale ad evidenziare e discutere con razionalità e senza preconcetti, tematiche non banali senza mai scivolare nell’arroganza dottrinale.