E' iniziato il PF1 a GENOVA
E’ iniziato l’8 ottobre 2013, alle ore 19, presso la casa delle Federazioni in viale Padre Santo 1, il Corso sulla preparazione fisica di 1° livello (PF1°) organizzato dalla Scuola Regionale dello Sport Liguria ed il Coni Genova. Il Delegato del Coni Point Genova Dott. Antonio Micillo ha dato il benvenuto ai partecipanti portando il saluto del Presidente Regionale Dott. Vittorio Ottonello, ed ha presentato l’addetto al Coni Point Federico Picchi.
Sono iniziati i lavori. La serata è stata dedicata a temi relativi all’area Biomedica. Nella prima parte, la serata è stata dedicata alle fonti energetiche ed all’alimentazione in ambito sportivo; nella seconda parte è stato sviluppato l’argomento relativo alle funzioni cardiache, circolatorie e respiratorie, con particolare riguardo agli specifici adattamenti in corso di esercizio. La Dottoressa Francesca De Jorio è stata la prima docente del Corso ed il suo intervento si è sviluppato per un percorso didattico che procedendo con l’iniziale descrizione delle risorse energetiche che permettono la contrazione muscolare e dei meccanismi indispensabili per la loro resintesi, è proseguito illustrando la stringente necessità di soddisfare la costante esigenza di energia, ricorrendo all’alimentazione ed alle proprietà degli alimenti, che vengono esaltate ricorrendo ad una dieta varia ed appropriata per qualità e quantità. La giovane e capace Dottoressa si è soffermata sugli aspetti preventivi della corretta alimentazione e sulle pratiche più razionali per garantire all’atleta le migliori risorse plastiche ed energetiche prima, durante e dopo la propria prestazione sportiva. Concluso l’intervento della Dottoressa De Jorio è stata la volta del Dottor Luca Ferraris, Medico sportivo assai noto nel territorio per le funzioni e le responsabilità professionali che ha assunto ed assume in seno alla Categoria e per l’esperienza attiva che lo ha visto impegnato professionalmente in eventi sportivi al massimo livello e come responsabile sanitario della Federazione Italiana Vela. La sua competenza ha condotto i partecipanti a confrontarsi con la complessità delle funzioni proprie dell’apparato circolatorio esponendo in modo chiaro e semplice gli eventi che ne cadenzano l’attività, pur senza trascurare la necessità di mantenere nella trattazione l’assoluto rigore del dato scientifico. Lo abbiamo quindi seguito con interesse quando ha evidenziato le modificazioni funzionali che vengono determinate dall’allenamento a livello dei vari organi che lo compongono e che assumono carattere specifico a fronte delle situazioni d’esercizio utilizzate. L’attenzione non è certo diminuita quando ha indicato alcuni criteri per orientare la condotta del tecnico verso comportamenti che hanno nel principio di precauzione il primo strumento da adottare per guidare il proprio team su un percorso sicuro che persegua, come primo obiettivo, la salute dell’atleta.
(Marco Valente)