Un momento di approfondimento, di conoscenza. Un "processo†alla Sla, la sclerosi laterale amiotrofica, per capire a che punto siamo e quali ulteriori notizie si hanno su questa malattia che è stata definita la "malattia dei calciatoriâ€: in particolare l'indagine condotta dal procuratore torinese Raffaele Guariniello ha evidenziato, fra i calciatori, un'incidenza così elevata rispetto alla media generale, da indurre a indagare le cause che colpiscono in particolare questa categoria di sportivi.
A oggi non ci sono risposte. N੠puಠun convegno offrire soluzioni.
Ma l"Assessorato allo Sport della Provincia di Genova, guidato da Giulio Torti, e Fabrizio Calzia, ideatore dell'incontro, hanno voluto esporre, attraverso un ampio spettro di interventi, un contraddittorio sufficiente a delineare un quadro sufficientemente completo, corretto e "oggettivo†della situazione. Purchà©, naturalmente, la somma degli interventi presenti per quanto possibile tutte le sfaccettature del problema, senza suggerire risposte o "pilotare" sospetti.
In ogni caso non si tratta di trovare dei soggetti colpevoli, bensì eventuali, oggettive cause di malattia. Detto in altri termini: il tema principe del convegno è e deve essere "L'importante è guarire". Non condannare.
In questo senso si tenterà di fare il punto sulla ricerca e sulle diverse forme di solidarietà volte da un lato a favorire la ricerca stessa, dall'altro a garantire la costosa assistenza ai malati.
Sono previste presenze e interventi dei massimi rappresentanti dei vari settori: in particolare del settore medico-scientifico, delle associazioni solidali, di ex calciatori o loro vedove (non solo campioni: il fenomeno è diffuso anche fra i dilettanti, che tuttavia non fanno notizia..). Naturalmente non potrà trascurarsi l'aspetto giuridico (indagini Guariniello), ma, sia ribadito per inciso, sempre e solo in quanto sostegno al lavoro dei medici e dei ricercatori.
Non interessa, qui, l'aspetto "poliziesco".
Interverranno al convegno: il procuratore torinese Raffaele Guariniello, la cui indagine sulle "morti sospette†nel mondo del calcio ha avuto come conseguenza l'approfondimento medico-scientifico sui casi di SLA fra i calciatori; la signora Chantal Borgonovo, moglie del calciatore Stefano Borgonovo colpito dalla SLA; il dottor Mario Melazzini (presidente AISLA) ; il dottor Adriano Chiಠ(neurologo, fra i massimi esperti italiani per quanto riguarda la SLA); i medici specialisti Franco Henriquet e Claudia Caponnetto; la professoressa Letizia Mazzini (ricercatrice che indaga sulle possibilità di cura della SLA attraverso le cellule staminali); il giornalista Massimiliano Castellani, autore del volume "Palla avvelenata†sulle morti bianche nel calcio; Enrico Castellacci, responsabile dello staff medico della Nazionale di calcio.
A moderare il dibattito sarà il presidente del Gruppo Ligure Giornalisti Sportivi, Michele Corti. L"appuntamento è presso il Salone del Consiglio Provinciale alle ore 15 di venerdì 20 novembre pv. Un Convegno che si innesta sul filone dei tanti appuntamenti di qualità promossi dalla Provincia sui temi legati all"etica e allo sport.
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Era dal 29 marzo del 2008 che l'Igo Carige non si trovava sola in testa alla classifica della B1 maschile. Un anno e mezzo dopo i biancobl๠riassaporano il gusto del primato solitario, grazie ad alcune prestazioni molto convincenti, frutto di grande determinazione e spirito di sacrificio.
Il direttore sportivo, Augusto Bruschettini, a nome di tutta la società biancoblà¹, sottolinea il buon momento della squadra, spronandola a continuare in questa direzione: "Abbiamo superato un momento delicato con decisione e volontà . I ragazzi sono stati bravi, in particolare in trasferta. Abbiamo riconquistato la vetta della classifica dopo molto tempo. Questo ci fa felici, ma siamo solo all'inizio. Dobbiamo proseguire in questa direzione lavorando con umiltà e costanza".
Nessun proclama e tanto meno facili esultanze. Anzi Bruschettini aggiunge: "Abbiamo avuto un calendario piuttosto favorevole e sarà così sino alla sfida con Correggio in casa. Sinora abbiamo giocato solo uno scontro diretto, le nostre avversarie due. Ne siamo tutti consapevoli e da questa settimana saremo già al lavoro per migliorarci, tutti".
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Con il campionato in sosta per due turni consecutivi (si tornerà in campo solo domenica 29/11), gli Squali della Pro Recco Rugby terranno alta la tensione agonistica e lavoreranno alla messa a punto di dinamiche di gioco e schemi disputando un"amichevole infrasettimanale al Carlo Androne: mercoledì 18/11 alle 20.30 giocheranno contro il DLF Alessandria, che disputa il campionato di serie B.
Gli allenamenti non si sono ovviamente mai fermati in questo periodo di campionato fermo e un incontro amichevole contro un avversario in crescita è certamente un ottimo modo per tenere alta la concentrazione, per non perdere il ritmo partita e per lavorare sulle situazioni di gioco.
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Sabato 21 novembre pv il Comitato ligure del Coni celebrerà gli sportivi che hanno scritto alcune delle pi๠belle pagine dello sport ligure partecipando alle Olimpiadi di Montreal 1976, Mosca 1980 e Los Angeles 1984. L"appuntamento è fissato per le ore 10 al Teatro della Giovent๠di Genova (Via Cesarea, 14). Saranno presenti gli Olimpici liguri, tre testimonial sportivi di valore assoluto e tante autorità istituzionali e sportive che hanno voluto aderire a questa importante celebrazione.
Non sarà perಠuna semplice passerella. Il Coni Liguria ha voluto conferire alla cerimonia una valenza pi๠ampia, convinti che mai come oggi ci sia bisogno di rimettere al centro valori etici a volte dimenticati, a volte addirittura dispersi. Quella del prossimo sabato 21 novembre è l"occasione migliore per festeggiare i "campioni†liguri e ringraziarli per l"immensa passione dedicata allo sport. Sono diventati punti di riferimento importanti per tanti giovani che hanno iniziato il proprio percorso sportivo in seguito alle loro imprese.
Appuntamento per tutti gli Sportivi (e non solo) al Teatro della Gioventà¹, sabato prossimo 21 novembre ore 10. Dalla Liguria all'Olimpo: sarà festa per i nostri Campioni e per tutto lo sport ligure.
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L'Alitech Sarzana soccombe alla capolista Valdagno che travolge i rossoneri con un 8 a 3 che lascia spazio a pochi commenti. Il Sarzana si porta in vantaggio subito, con un tiro di De Rinaldis che sorprende Oviedo, poco dopo capitan Rigo subisce un blu a gioco fermo, ma il Sarzana non approfitta del temporaneo power play, anzi rischia con la fuga di Tataranni che viene perಠfermato da Stagi. De Rinaldis va vicino alla sua seconda rete e Taylor tira una mina dalla distanza che perಠnon prende lo specchio della porta. Al 12' cambio di Borsi con Bertran che subito sfiora la rete, ma pochi secondi dopo è il Valdagno ritornato in parità numerica a pareggiare i conti con Nicolia. Rossi rileva De Rinaldis e Bertran manca la porta con Oviedo completamente dall'altra parte. Un fallo di pattino in area valdagnese decreta il rigore per il Sarzana, ma Oviedo si oppone a Sterpini. Al 19' entra anche Sturla al posto di Taylor. Al 21' Nicolia segna la sua doppietta con uno splendido alza e schiaccia ed è vantaggio veneto. Bella reazione del Sarzana con Taylor che, lanciato in velocità , serve a Bertran una palla d'oro, ma l'Argentino non concretizza. Un micidiale tiro di Rigo viene fermato dal sempre attento Stagi, ma a 12 secondi dalla fine, fallo su Tataranni in area e lo stesso giocatore realizza il rigore del doppio vantaggio valdagnese. A 8 secondi dalla fine i biancoazzurri raggiungono i dieci falli di squadra, ma Bertran si fa parare il tiro libero da Oviedo. Nella ripresa dopo due minuti, i rossoneri sono già sotto di tre reti grazie al gol di Motaran, Il Sarzana non sembra accusare il colpo, anzi la reazione è immediata con belle azioni che perಠnon si concludono con il gol. Purtroppo è ancora il Valdagno che al 4' va a segno con un gol da applauso di Nicolia. Sarzana in ginocchio? No! Una manciata di secondi e Sterpini risponde con un gran tiro dalla distanza che sorprende Oviedo al 5', accorciando le distanze. Dieci secondi e i padroni di casa raggiungono i 10 falli di squadra, fortunatamente Stagi si oppone a Nicolia, ma nulla puಠsu una bomba di Motaran e il Valdagno incrementa il vantaggio e successivamente colpisce anche una traversa. Tataranni si tuffa in area rossonera, gli arbitri non hanno dubbi, è simulazione e va fuori col blu. Mentre De Rinaldis si appresta a battere il tiro diretto, c'è il primo richiamo alle due formazioni che si muovono prima, poi Raed ci ricasca ed è cartellino blu. Il Sarzana è incredibilmente in doppio power play. Ma non è finita, ingenuamente Bertran si fa comminare il blu e la situazione si ridimensiona. De Rinaldis riesce finalmente a battere il tiro diretto che perಠnon realizza. Al 10' Sterpini accorcia le distanze, 3 a 6. Al 13' il Sarzana raggiunge i 15 falli e ancora una volta Stagi annienta il tiro diretto. Al 15' palla alta in area valdagnese, rigore per i rossoneri, ma Sterpini viene ancora fermato dal bravissimo Oviedo che subito dopo si oppone anche a Bertran. Spazio al giovane Di Donato, il difensore ha tempo per recuperare una pericolosissima palla in area rossonera, andare vicino al gol e servire un prezioso assist non colto da De Rinaldis. Al 17' ancora Tataranni realizza la settima rete per i biancoazzurri. Il Sarzana prova a reagire e Bertran in fuga viene atterrato da Nicolia che riceve il blu e ancora una volta Sarzana non realizza il tiro diretto, dopo che Taylor è costretto a ribatterlo tre volte. Bertran si becca il secondo blu, annullando il power play per i compagni. Al 21' il cecchino Tataranni segna l' 8 a 3 per la squadra veneta, c'è tempo anche per un tiro diretto per il Sarzana per i 15 falli di squadra raggiunti dal Valdagno, ma Sturla poco convinto sul tiro si fa parare da Oviedo. Finisce 8 a 3 questo match. Un vero rullo compressore la formazione di Valverde, che si dimostra macchina da gol micidiale, con Tataranni e Nicolia davvero spietati nell' area avversaria e che mantiene la testa della classifica con un distacco di due punti dal Bassano '54, mentre il Sarzana scivola in terza posizione. La formazione di De Rinaldis puಠsolo recriminare sulla mancata realizzazione dei tiri diretti e rigori avuti e disposizione, nonchà© su qualche ingenuità di troppo commessa in occasione dei power play. I risultati dagli altri campi, permettono ai rossoneri di mantenere un certo distacco dalle ultime, anche se fare i conti adesso è davvero inutile. Prossimo impegno in trasferta contro il Breganze.
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